BIODIVERSITA' (32-42)
Un ulteriore grave problema segnalato da Francesco è la progressiva perdita della biodiversità.
Le risorse della terra vengono depredate. Non bisogna pensare alle diverse specie solo come eventuali "risorse" sfruttabili, dimenticando così che hanno un valore in sè stesse.
L'essere umano in molte situazioni interviene con la sua tecnologia ma spesso crea un circolo vizioso in cui lo stesso suo intervento pre risolvere una difficoltà molte volte aggrava ulteriormente la situazione.
Senza considerare che spesso è al servizio della finanza e del consumismo.
Quando si analizza l'impatto ambientale di qualche iniziativa economica non sempre si include uno studio attento dell'impatto sulla biodiversità, come se la perdita di alcune specie o di gruppi di animali o vegetali fosse qualcosa di poco rilevante.
La cura degli ecosistemi richiede uno sguardo che vada aldilà dell'immediato, perché quando si cerca solo un profitto economico rapido e facile, a nessuno interessa veramente la loro preservazione. Ma il costo dei danni provocati dall'incuria egoistica è di gran lunga più elevato del beneficio econonomico che si può ottenere.
Bisogna ricordare che ci sono luoghi che richiedono una cura particolare a motivo della loro enorme importanza per l'ecosistema mondiale.
La terra va rispettata tutta, le aree piantate a bosco, gli oceani, i mari tropicali; tutte le creature sono connesse tra loro, di ognuna dev'essere riconosciuto il valore con affetto e ammirazione, e tutti noi esseri creati abbiamo bisogno gli uni degli altri.